Le divise più belle di Parigi 2024

Le Olimpiadi di Parigi 2024 si sono concluse qualche settimana fa e oltre ad avermi regalato immense emozioni le ricorderò sicuramente come le più modaiole e griffate. Poteva essere diversamente con il gruppo LVMH come sponsor? Direi di no, ma Partiamo dall’inizio… ovvero dalle esibizioni di Lady Gaga e Céline Dion in abiti Dior Haute Couture, e prima ancora con la sfilata degli sportivi alla Cerimonia d’Apertura, costellata dalle numerose divise griffate in rappresentanza dei Paesi in gara. Molti sono i brand internazionali che hanno supportato le squadre nazionali ma ci sono stati anche brand di nicchia che mi hanno particolarmente colpita per gli outfit strepitosi.

Moda e Olimpiadi di Parigi 2024: Collaborazioni tra band e squadre

 

Argentina

IG: comitato olimpico Argentina

Per le Olimpiadi di Parigi 2024 il team dell’Argentina si affida a LeCoq Sportif. Il brand ha deciso di puntare sul colore predominante della bandiera nazionale, cioè il celeste.

 

Canada

IG: Team Canada

Lululemon, celebre brand di abbigliamento sportivo canadese si è occupato delle divise per la cerimonia di apertura. Le uniformi rappresentano i colori del Paese con dettagli che rimandano alla flora e alla fauna. Uno di questi è la stampa che raffigura l’aurora boreale disegnata dall’artista indigeno Mason Mashon.

Francia – Non solo Berluti

Per la cerimonia d’apertura è stato il marchio italiano Berluti – di proprietà del gruppo Lvhm – a produrre tute e sneaker delle divise ufficiali della Francia in collaborazione con Carine Roitfeld. I risvolti delle giacche rivisitano in qualche modo il tricolore transalpino, fondendo in una sfumatura il blu, il bianco e il blu, con le maniche per gli uomini e senza per le donne. Belle! Le divise tecniche, di rappresentanza e per le gare, sono state prodotto dallo sponsor tecnico Le Coq Sportif che si è affidato al designer indipendente Stéphane Ashpool.

 

Haiti con un pizzico d’Italia

IG: Stella Jean

La piccolissima delegazione di Haiti (12 componenti tra atlete e atleti) per la cerimonia di apertura ha scelto divise che sono state disegnate dal marchio Stella Jean, fondato dalla stilista italiana di madre haitiana Stella Novarino. Per le atlete, sono state pensate delle gonne a ruota con una stampa del dipinto Passage del pittore haitiano Philippe Dodard, una camicia in tessuto chambray accompagnato da un gilet realizzato da scarto. Per quanto riguarda gli uomini, il dipinto di Dodard sarà sui pantaloni, mentre la camicia a righe verrà in parte coperta da una giacca che ricorda la guayabera, camicia simbolo di Haiti (ma anche di altri paesi latinoamericani) iconica grazie alle sue pieghettature a due o quattro tasche.

 

Giappone

foto Getty Images

Il Giappone ha scelto Asics, marchio leader nell’abbigliamento sportivo giapponese. Gli outfit sono la classica tuta in due colori: rossa nella parte superiore, neri i pantaloni.

 

Gran Bretagna e Ben Sherman

IG: Ben Sherman

Il Team GB ha indossato, sia per la cerimonia di apertura sia per quella di chiusura, divise del marchio britannico Ben Sherman, che ha disegnato un motivo con i simboli di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda: la rosa, il cardo, il narciso e il trifoglio.

 

Italia con Re Giorgio 

La collaborazione tra l’Italia e Emporio Armani è diventata ormai una tradizione olimpica che continua da 12 anni, includendo anche le paraolimpiadi e proseguirà con le Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026.  Gli atleti azzurri hanno indossato diversi kit: la tuta da podio è ricamata la scritta “W l’Italia” mentre l’inno nazionale italiano è stato trascritto all’interno del colletto di polo e t-shirt e all’interno delle giacche è presente una stampa con la prima strofa.

Inoltre, ogni capo è stato creato con un focus particolare sulla sostenibilità, utilizzando materiali riciclati e processi di produzione eco-friendly.

 

Mongolia – Grande sartorialità

IG: Michel & Amazonka

Le sorelle Michel Choigaalaa e Amazonka Choigaalaa, fondatrici del brand Michel&Amazonka hanno proposto divise attualizzando i codici della tradizione e del costume tradizionale attraverso gilet, caftani ricamati che ricordano i tipici deel mongoli, e gutals (stivali a punta). Ciascuna divisa ha richiesto oltre 20 ore di lavoro ed è stata realizzata su misura per ciascun atleta mongolo.

 

Nigeria

IG: Actively Black

La Nigeria si affida ad Actively Black, piccolo marchio sportivo fondato a Los Angeles nel 2020 dall’ex cestista Lanny Smith. L’azienda attualmente conta solo 3 dipendenti, eppure ha già vestito la delegazione nigeriana per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali del 2022.

 

Stati Uniti con Ralph Lauren

IG: Ralph Loren

Per il Team USA, Ralph Lauren ha nuovamente assunto il ruolo di designer ufficiale. Conosciuto per il suo stile classico americano, Ralph Lauren ha creato una collezione che unisce tradizione e innovazione. Ralph Lauren ha preso in carica la realizzazione da cerimonia di apertura e di chiusura degli Stati Uniti. La prima è un’uniforme classica con blazer monopetto, jeans e scarpa scamosciata buck. L’altra è una giacca sportiva da motociclista abbinata a denim bianco e polo.

Per le varie discipline sportive gli Usa  hanno scelto i brand Nike e GK Elite. In particolare, GK Elite ha prodotto una ricercatissima divisa per la squadra dell’atletica leggera con inserti realizzati da migliaia di cristalli Swarovski e perle.

 

Portogallo e Spagna si affidano a Joma

IG: comitato olimpico Portogallo

foto mundo deportivo

foto mundo deportivo

Joma è un brand spagnolo specializzato in abbigliamento sportivo. La divisa della nazionale portoghese è polo bianca con colletto verde e rosso (i colori nazionali). Rende speciale l’uniforme la serie di motivi colorati che spiccano sullo sfondo bianco. Più classica è stata la scelta iberica che presenta per gli uomini pantaloni beige e per le donne una gonna lunga con i colori della bandiera, a partire dal basso il rosso e il giallo che sfumano verso l’alto. Per tutti camicia bianca e giacca rossa.